La stazione marittima di Ponte Federico Guglielmo

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Questa prima stazione marittima fu costruita tra il 1884 e i 1890: consisteva in un fabbricato a un piano in muratura con copertura di tegole e lucernai e una grande tettoia retrostante in ferro sostenuta da colonne // This first maritime station was built between 1884 and 1890: it consisted of a single-storey brick building with a tiled roof and skylights, and a large iron roof at the back supported by columns

Genova era il porto del Nord Italia per le Americhe

Con l’intensificarsi delle rotte transoceaniche negli anni ’80 dell’Ottocento divenne di primaria importanza la gestione delle navi e dei passeggeri che confluivano in numero sempre maggiore a Genova. La presenza della stazione ferroviaria di Piazza Principe fece cadere la scelta per la costruzione di nuovi moli, accosti, magazzini, strade e ferrovie nella zona di Santa Limbania, dove molti secoli prima si imbarcavano i pellegrini per la Terrasanta. Si trattava di un’area poco urbanizzata tra il Palazzo del Principe (la cinquecentesca residenza di Andrea Doria) e la Lanterna, anche se i lavori di trasformazione comportarono comunque l’abbattimento di un intero promontorio roccioso e i soprastanti convento e chiesa romanica di San Tommaso. Tra le varie opere di ammodernamento infrastrutturale vi fu la costruzione di una prima piccola stazione marittima con servizi essenziali come una sala medica, un posto di polizia, sale d’aspetto e un ristoro. Grazie alla vicinanza con la ferrovia, divenne presto un centro di notevole passaggio di personaggi illustri anche stranieri: al principe Federico Guglielmo di Germania, spesso a Genova e nelle Riviere, fu dedicato il ponte, che, fino alla Prima Guerra Mondiale, portò il suo nome.

The maritime station of Ponte Federico Guglielmo 

Genoa: Northern Italy’s gate for the Americas

With the rise of transatlantic voyages in the 1880s, the management of ships and passengers arriving in Genoa became crucial. The presence of the railway station of Piazza Principe led to the construction of new piers, berths, warehouses, roads, and railways in the area of Santa Limbania, where several centuries earlier pilgrims used to embark for the Holy Land. This was a sparsely urbanised area between Palazzo del Principe (Andrea Doria’s 16th-century residence) and the lighthouse, although the conversion work still involved the demolition of a rocky promontory and of the convent and Romanesque church of San Tommaso above it. One of various Infrastructural improvements was the construction of a first, small maritime station with essential services such as a first aid room, a police station, waiting rooms, and a restaurant. Thanks to its proximity to the railway, it soon became an important crossroads for distinguished travellers, including foreigners: the bridge was dedicated to Prince Frederick William of Germany who often visited Genoa and the Rivieras and bore his name up until WWI.